A pochi passi dalla fermata della metropolitana di Wagner c'è un ristorante cinese molto interessante chiamato Kim Bar Chinese Bistrot. Aperto oltre dieci anni fa, questo piccolo locale dall'apparenza anonima presenta un menù che racchiude diverse proposte molto invitanti della cucina di Hong Kong. E' proprio da questa città che arrivano i proprietari (marito in cucina e moglie in sala) che, precedentemente, hanno lavorato presso il rinomato ristorante Ta Hua.
L'ambiente è molto semplice e i coperti non sono numerosi (motivo per cui è consigliato prenotare), mentre durante la stagione estiva viene organizzato un piccolo dehors sulla strada.
Qui si viene prima di tutto per i ravioli, probabilmente il loro cavallo di battaglia. Da quelli ripieni di branzino, ai ravioli di anatra, passando soprattutto per i wonton e quelli con maiale e brodo. Una vera leccornia! Vale la pena venire in gruppo per provarli tutti.
Numerose le proposte a base di pasta (spaghetti di riso o soia, tagliatelle, gnocchi di riso), ma anche riso e piatti di pesce (io ho provato i frutti di mare alla piastra, davvero ottimi), manzo, maiale, verdure e tofu. I dolci sono fatti in casa - il budino al latte di cocco è molto buono.
Ciò che colpisce di questo ristorante è la qualità della materia prima e la delicatezza del gusto: l'uso del sale è limitato ed il sapore delle preparazioni è ricco e pieno. Freschissime anche le verdure presenti in quasi tutti i piatti.
Vi consiglio inoltre di domandare i fuori menù, perché riservano sempre delle gustosissime sorprese: io, ad esempio, ho molto apprezzato i gamberi schiacciati con verdure.
Il prezzo finale è abbastanza in linea con gli altri ristoranti che a Milano propongono la cucina di Hong Kong. Magari spenderete un poco di più rispetto ai locali di cucina cantonese, ma la qualità di ciò che avrete mangiato giustificherà il conto.
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